Modello e approccio della Scuola

La SSPIG propone un coerente modello integrato, frutto di un ventennio di lavoro, di studio, di ricerca e approfondimento sul campo, in linea con il paradigma di lettura che fa della complessità e dell’integrazione la sua cifra. La nostra proposta formativa si colloca nell’alveo delle Scuole con Modello Integrato, che prende elementi dal campo psicodinamico e dalla dottrina psicoanalitica, facendo capo a differenti Autori, tra cui Freud, Klein, Lacan, Bion, Ferrari, Recalcati nella sua personale proposta, in particolare legata alla clinica dei nuovi sintomi, e Berne per quanto riguarda la dinamica dei gruppi, con l’obiettivo di fornire agli allievi un approccio quanto più eclettico e dinamico alla clinica quotidiana.

I concetti guida, territori di senso che attraggono e generano possibilità di avvicinare teorie e concetti, orbitano intorno a questi punti nodali:

1. L’Io ed il soggetto

2. L’inconscio

3. Sintomo, domanda, Transfert

4. Il paziente come soggetto e non oggetto della cura: il paziente è analizzante

5. La posizione etica dello psicoterapeuta

6. La relazione terapeutica: un incontro con l’Altro, un incontro tra due inconsci

7. Il linguaggio nella cura

8. La diagnosi differenziale, difese e struttura di personalità

9. Relazione tra Disagio della civiltà e psicopatologia individuale

10. La relazione corpo/mente

11. Gruppo e istituzione

Alla fine del quadriennio, in somma sintesi, l’allievo saprà orientare la sua prassi clinica secondo i seguenti punti:

  • discutere, presentare e argomentare il piano teorico che sostiene il proprio punto di vista nel lavoro clinico con i pazienti seguiti. Quindi riferirsi teoricamente agli autori studiati: Freud, Klein, Lacan, Bion, Ferrari, Recalcati e all’AT come psicoanalisi transazionale;
  • discutere la differenza tra sintomo e sue funzioni, sintomo nevrotico e psicotico;
  • proporre una direzione della cura tenendo presente la diagnosi differenziale, avendo una teoria del soggetto e della psicopatologia;
  • avere conoscenza della psicopatologia in grado di differenziare i sintomi psicologici da quelli psichiatrici;
  • operare nella relazione con attenzione al livello sensoriale e corporeo;
  • strutturare interventi psicoterapeutici individuali e di gruppo;
  • conoscere la teoria e le tecniche di base per l’intervento con i bambini, gli adolescenti e le coppie.