Programmi

PRIMO ANNO SSPIG PALERMO

Nel primo anno viene proposto ai partecipanti al corso una introduzione ai principi di base della psicoterapia. Tale formazione consiste, prevalentemente, nell’acquisizione delle conoscenze teoriche necessarie per un’efficace attuazione del ruolo dello psicoterapeuta, nell’apprendimento delle fondamentali tecniche psicoterapeutiche per lo svolgimento del colloquio psicologico in situazione diadica e di gruppo e nel cominciare ad orientare la propria prassi terapeutica a partire dai dati rilevati dal contesto.

Contenuti e articolazione

1.1. La teoria e la prassi nella psicoterapia(Psicologia generale I)
          1.1.1.Classificazione degli interventi: psicologici, psicoterapeutici, psicoanalitici, consulenziali,preventivi ed educativi
         1.1.2.Storia dei modelli d’intervento clinico
         1.1.3.Setting terapeutico: aspetti tecnici (contratto, tempo, pagamentoetc.)
1.2. IIrapporto terapeutico nella situazione diadica: ruolo e competenze del terapeuta (Psicologia generale II)
          1.2.1.Personalità e competenza terapeutica
          1.2.2.Funzioni del terapeuta nella consulenza e nella psicoterapia
1.3. Teorie e tecniche del colloquio clinico
         
1.3.1.Tipologie del colloquio psicologico
          1.3.2. Fasi della seduta
          1.3.3. Sviluppo e mantenimento dell’alleanza terapeutica
1.4. Modelli Terapeutici e l’approccio in AT Interpersonale
         1.4.1. Principali Scuole di psicoterapia: esposizione panoramica
1.5. Analisi della domanda e Pianificazione del trattamento
          1.5.1.Definizione della situazione interpersonale (variabili terapeutiche, tipo di clienteetc.)
          1.5.2.Analisi della domanda di psicoterapia/consulenza
          1.5.3.Formulazione e Pianificazione del trattamento a seconda del processo, dello stadio e del livello di cambiamento
          1.5.4.Presa in carico e invio
1.6. II rapporto terapeutico nella situazione di gruppo(Psicologia Sociale I)
          1.6.1.Introduzione ai modelli di interazione di gruppo
          1.6.2.Sviluppo e mantenimento del setting di gruppo
1.7. Psicologia dello sviluppo I (B)
          1.7.1.Modelli di attaccamento (Temi monografici sull’attaccamento: Bowlby e Ainsworth)
1.8. Psicopatologia generale e dell’età evolutiva
         1.8.1.Psicopatologia generale
         1.8.2.Psicopatologia dell’età evolutiva e tecniche di psicoterapia infantile
1.9. Introduzione all’Analisi Transazionale
        
1.9.1.Filosofia di base dell’Analisi Transazionale
         1.9.2.Diagnosi strutturale e funzionale degli Stati dell’Io
1.10. Insegnamenti Integrativi
          1.10.1 Antropologia Clinica: aspetti transculturali della cura
          1.10.2. Farmacologia
          1.10.3. Dipendenze da uso di sostanze: la visione sistemica
          1.10.4. Psicofisiologia Clinica

Obiettivi

1.Informare e sensibilizzare circa gli aspetti teorici del colloquio clinico e della psicoterapia.
2. Promuovere le principali competenze terapeutiche di base.
3. Abilitare all’uso delle tecniche terapeutiche apprese durante la formazione nelle situazioni diadiche e di gruppo.
4. Introdurre le teorieed i modelli dell’attaccamento.
5. Introdurre le principali teorie della personalità con una focalizzazionein ATInterpersonale.
6. Promuovere l’esperienza di contatto consé in un’ottica interpersonale.
7. Iniziare ad integrare l’esperienza pratica del tirocinio con le teorie studiate.

SECONDO ANNO SSPIG PALERMO

Le unità del secondo anno contemplano diversi obiettivi: innanzitutto, quellodi fornire ai partecipanti un approfondimento degli aspetti teorici della psicoterapia in genere e della consulenza psicologica in riferimento ai sistemi sociali ed un incremento delle competenze di inchiesta, di ricerca e, quindi, di intervento terapeutico, sia in situazione di gruppo o diadica sianel trattamento di soggetti con problematiche derivanti dai sistemi sociali d’appartenenza (famiglia, scuola, lavoro). Un altro scopo è quello di introdurre gli allievi all’analisi della dimensione organizzativa ed istituzionale nella quale, probabilmente, si troveranno a svolgere illoro futuro lavoro di psicoterapeuti. A queste aree tematiche si integreranno dueinsegnamenti: la Neuropsicologia ed elementi di Psicobiologia.

Contenuti e articolazione

1.1. La ricerca nella Psicologia clinica e sociale(Metodi Psicometrici in Psicologia Clinica)
          1.1.1 Ricerca scientifica in ambito clinico
          1.1.2 Metodi di ricerca
          1.1.3. MMPI II: uso clinico del questionario
1.2. La consulenza e la psicoterapia di gruppo(Psicologia Sociale II)
          1.2.1. Modelli teorici sul gruppo
          1.2.2. Modelli di osservazione del gruppo: teoria, metodo, oggetto d’osservazione
          1.2.3. Diagnosi e metodologie d’intervento in gruppo
1.3.Psicodinamica della coppia e della famiglia
          1.3.1. Principi di base della comunicazione nella famiglia
          1.3.2.Teoria eprassi della terapia della famiglia
          1.3.3. Fasi evolutive della famiglia e sviluppo del sé
1.4. Strategie e tecniche d’intervento in AT secondo la prospettiva interpersonale
          1.4.1.Analisi della Domandadi psicoterapia: contratto e pianificazione del trattamento
          1.4.2Contratti nella relazione terapeuta-cliente (livello amministrativo professionale e psicologico)
          1.4.3.Gli stadi del trattamento (Esercitazioni su casi clinici predisposti)
1.5. Psichiatria e Salute Psichica: Eziologia, Modelli Interpretativi, Metodologie d’intervento, Diagnosi)
1.6. Disturbi dell’umore

1.7. Insegnamenti Integrativi
         
1.7.1. Psicosociologia delle organizzazioni
          1.7.2. Psicobiologia: correlati fisiologici dei processi psichici
          1.7.3. Neuropsicologia in età evolutiva
          1.7.4. Supervisione eformazione degli operatori delle strutture residenziali psichiatriche

Obiettivi

1. Incrementare il repertorio di tecniche per la terapia di gruppo ed individuale
2. Familiarizzarsi con la visione sistemica
3. Introdurre gli allieviai test ed ai questionari di personalità in funzione della diagnosi psicologia e psichiatrica
4. Introdurre la Diagnosi psichiatrica secondo il DSM-V: i principi di fondo
5. Fornire elementi d’indagine e diagnosi delle organizzazioni e delle istituzioni
6. Sviluppare la capacità di unire l’esperienza pratica del tirocinio con le teorie studiate durante il percorso didattico-formativo.

TERZO ANNO SSPIG PALERMO

Il terzo anno è strutturato in modo tale da permettere ai partecipanti al corso l’acquisizione di uno stile terapeutico proprio e la conoscenza dell’organizzazione e delle forme di consulenza secondo una visione integrata. In questa fase della formazione, verrà dato un particolare impulso al Modello Interpersonale, a partire dalla Teoria delle Relazioni Oggettuali sino alle più recenti teorizzazioni,che includono lo sviluppo degli Schemi Operativi Interni secondo la visione diHorowitz (2004), Benjamin (2005)e Scilligo (2006).
Il Modello Analitico Transazionale ad orientamento interpersonale costituisce lo sfondo di riferimento all’interno del quale gli allievi sono stimolati ad avviare un’integrazione tra i vari modelli di analisi e di intervento clinico.
A partire dalle acquisizioni teoriche dei primi due anni, gli allievi saranno stimolati a riconoscere, a partire ad una richiesta di aiuto psicoterapico, la natura dei problemi e formulare delle ipotesi d’intervento, chiarendo di volta in volta gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, nonché le modalità di trattamento e, ancora, i setting di intervento più opportuni. La modalità didattica più connotata da simulate e role playing diventerà, a partire da quest’anno, sempre più reale, in quanto gli allievi verranno inviatati in maniera graduale a condurre in prima persona e con un osservatore, brevi interventi di consulenza.

Contenuti e articolazione

1.1. Interventi psicoterapeutici nell’infanzia e nell’adolescenza
1.2. Psicologia dello sviluppo II
          1.2.1. Psicoanalisi e Teoria delle Relazioni Oggettuali
          1.2.2. Teoria dell’Attaccamento e Relazioni Oggettuali
1.3. Psicopatologia generale e dell’età evolutiva II
1.4. Teorie e modelli nell’intervento psicoterapeutico a (C)
          1.4.1-Strategie e tecniche di base dell’intervento in AT: la decontaminazione
          1.4.2. Strategie e tecniche di base dell’intervento in AT: Impasse
          1.4.3. Strategie e tecniche di base dell’intervento in AT. il minicopione
1.5.Teoria e modelli dell’intervento psicoterapeutico
          1.5.1. Visione sistemica e i processi di gruppo
          1.5.2. Processi di gruppo: analisi delle resistenze
1.6.Teoria e modelli dell’intervento psicoterapeutico
          1.6.1.Diagnosi e cambiamento degli Stati dell’Io Sé
          1.6.2. Tecniche di cambiamento degli schemi mentali: processi regressivi
          1.6.3.Tecniche di cambiamento degli schemi mentali: il lavoro con i sogni
          1.6.4.Tecniche di II livello:Interpretazione, Illustrazione, Conferma e Cristallizzazione
1.7.Modelli di intervento in ambito psicodinamico e socio-cognitivo in AT
          1.7.1. Definizione della dimensione relazionale: approfondimento dei concetti di Transfert e Controtransfert
          1.7.2. Schemi interni e relazioni di ruolo
          1.7.3. Modelli di relazione di ruolo
1.8 Insegnamenti Integrativi
         1.8.1. Modelli brevi di consulenza psicologicanelle Istituzioni: nuove prospettive
          1.8.2. Elementi di Neuropsichiatria Infantile
          1.8.3. Sviluppo psicosessuale nell’infanzia e nell’adolescenza

Obiettivi

1. Sensibilizzare alla scelta di uno stile terapeutico
2. Saper analizzare i dati clinici per costruire ipotesi d’intervento e stabilire obiettivi terapeutici
3. Approfondire la visione sistemica
4. Prendere in esame l’interpretazione umanistico-personalistica dei contenuti terapeutici
5. Approfondire la diagnosi delle Relazioni Oggettuali Interiorizzate
6. Illustrare le tecniche d’intervento in psicoterapia infantile secondo una visione integrata

QUARTO ANNO SSPIG PALERMO

La presente unità ha l’obiettivo di sistematizzare e consolidare quanto appreso nei diversi anni precedenti, attraverso un accrescimento della prassi terapeutica a partire dai diversi disturbi di personalità, ed anche tenendo conto del contesto di cura, sia che questo sia individuale o di gruppo. Riteniamo inoltre necessario anche approfondire alcune tematiche legate alla pratica psicoterapeutica, quali l’etica, la legislazione sanitaria, gli interventi in ambito medico-chirurgico l’affidamento e le adozioni di minori o, ancora, accenni ai temi della devianza minorile, rispetto ai quali i futuri psicoterapeuti potrebbero imbattersi.
È scopo finale di questo anno accompagnare gli allievi nellaredazione di un caso clinico da loro seguito, secondo uno schema dettagliato che dimostri la loro capacità nel formulare ipotesi d’intervento, saperle argomentare, sostenere e dare significato ai loro interventi clinici. Tale elaborato sarà utilizzato da ogni allievo per l’esame finale del percorso formativo ai fini delrilascio del Diploma.

Contenuti e articolazione

1.1 Tecniche di intervento sulla crisi e trattamento delle patologia gravi
1.2 Disturbi di Personalità: diagnosi ed intervento
1.3 Psicopatologie specifiche dell’infanzia
1.4 Problemidi Etica e deontologia professionale
1.5 Il modello Ricostruttivo Interpersonale di L. Benjamin
1.6 Insegnamenti Integrativi
          1.6.1. Organizzazione e legislazione sanitaria
          1.6.2. Mediazione familiare
          1.6.3. Psicodinamica della devianza minorilee tecniche di intervento
          1.6.4 La supervisone clinica: i modelli

Obiettivi

1. Promuovere la specializzazione terapeutica.
2.Presentare la supervisione come strumento di accompagnamento alla prassi psicoterapeutica, attraverso la riflessione comune su colloqui terapeutici effettuati in roleplay ingcon colleghi di corso.
3. Far conoscere piani d’intervento sulle principali organizzazioni di personalità.
4. Accompagnare gli allievi nella redazione del caso clinico per l’esame finale di Diploma.
5. Consolidare l’acquisizione di uno stile terapeutico attraverso l’attività di supervisione dei percorsi di consulenza condotti dagli allievi.